Home » Kenya safari al Masai Mara: tutto quello che c’è da sapere
La riserva nazionale del Masai Mara è co-protagonista di uno spettacolo incredibile, l’ottava meraviglia al mondo: la Grande Migrazione che dal Serengeti prende il volo e arriva proprio in questa zona del Kenya.
Tra le aree faunistiche più conosciute, la riserva è considerata la destinazione ideale per assaporare il vero spirito dell’Africa. Avventura, paesaggi sconfinati e nostalgia infinita: sono le ricchezze che vivrai in questa terra meravigliosa.
Quello proposto è un viaggio dentro il cuore del mondo, alla scoperta dell’assoluto che lo abita. Leggi i nostri consigli e prepara il tuo Kenya safari al Masai Mara, ti cambierà la vita.
Un safari ha bisogno d’essere organizzato nei minimi dettagli. Come prima cosa, predisponi i documenti necessari per il viaggio: passaporto con validità residua di almeno sei mesi e visto d’ingresso. Per una maggiore sicurezza, acquista un’assicurazione sanitaria e di viaggio.
In Kenya non sono richiesti vaccini, ma ti suggeriamo di consultare il medico prima di intraprendere il viaggio.
Poiché le carte di credito vengono accettate quasi esclusivamente nei centri turistici, considera di portare un po’ di contante, ma senza eccedere. La copertura GSM è presente in quasi tutto il paese, ma per sicurezza attiva un’opzione per l’estero.
I mezzi di trasporto più utilizzati sono i classici pulmini, i matatu, ma il turista, spesso e volentieri, vede aumentate le tariffe di viaggio. Prima di partire, accertati, eviterai scomode sorprese. Un’alternativa più costosa ma ottima per i percorsi più lunghi: gli autobus normali.
Il Kenya safari Masai Mara offre escursioni diverse durante le quali potrai avvistare molti animali, spettacolari gli attraversamenti delle scimmie di Musiara Marsh e degli gnu. La riserva ha una superficie di circa 1510 chilometri quadrati, a Sud e a Nord confina con il Serengeti, mentre a Est e a Ovest sono collocati i ranch masai.
All’interno della stessa riserva, nascosto tra il parco nazionale del Serengeti, la scarpata di Olooloo e il fiume Mara, si trova il famoso “Triangolo Mara”, il punto d’eccezione dove oltre alle meravigliose foreste pluviali e colline vulcaniche, è possibile avvistare la fauna selvatica.
Il Mara North Conservancy, altra escursione, è un’area privata dove accede un numero limitato di turisti. È costituita da macchie di boschi e pianure aperte, luogo privilegiato dai famosi big 5: leone, leopardo, elefante, bufalo africano e rinoceronte.
Le dolci colline del Mara Ol Kinyei Conservancy fanno da sfondo a un piccolo paradiso per i birdwatcher, un’area ricca di innumerevoli specie volatili. Invece, la più remota di tutte le riserve, l’Olderkesi Wildlife Conservancy, offre un safari all’insegna della natura in solitaria.
Gli alloggi si differenziano in campi tendati e lodge. I primi sono ubicati solitamente all’interno delle riserve naturali, il luogo migliore dove dormire a contatto con il suono della natura e degli animali. Seppure più spartani, offrono spazi ampi e servizi privati. I secondi, invece, si trovano subito fuori i parchi e sono decisamente più comodi.
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