Il 12 è uno dei numeri portafortuna più gettonati. In Spagna e in molti paesi del Centro America come Venezuela e Costa Rica gli acini propizi sono 12, uno per ogni mese dell’anno: è tradizione mangiarne uno ogni secondo che precede la mezzanotte.
A Caracas le campane della cattedrale suonano 12 volte a mezzanotte dell’anno nuovo. Nelle Filippine porta bene mettere in tavola 12 frutti rotondi che rappresentano le monete, come simbolo di prosperità. In Giappone, allo scoccare della mezzanotte, i templi buddisti suonano le campane 108 volte, per allontanare i 108 elementi del bonō, gli stati mentali che portano le persone a comportarsi male.
In Italia e in molti paesi europei è usanza indossare dell’intimo rosso la notte di San Silvestro come amuleto portafortuna. Ma non ovunque è così: in molti paesi del Centro America il colore fortunato è il giallo. Festeggiando a Città del Messico come a Santiago del Cile troverete tante decorazioni, festoni e palloncini gialli.
In Brasile il colore fortunato è quello che li racchiude tutti: sulla spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro più di due milioni di persone ogni anno arrivano vestite completamente di bianco. Se vi trovate lì per salutare il nuovo anno potete saltare sette volte tra le onde esprimendo altrettanti desideri, mangiare sette acini d’uva o sette chicchi di melagrana come auspicio di prosperità, come impone la tradizione carioca.
Fuochi d’artificio, picnic e desideri
Lo spettacolo pirotecnico di Capodanno è una delle tradizioni globali, che dalle metropoli ai villaggi più sperduti illumina il cielo per iniziare il nuovo anno “col botto”.
Una tradizione recente, nei paesi in cui il clima è abbastanza mite da consentirlo, è quella di guardarli facendo un picnic. Il cenone di Capodanno quindi viene impacchettato in contenitori e cestini, o grigliato direttamente sul posto.
Per ammirare i fuochi d’artificio lanciati sopra la Opera House di Sydney uno degli spot più esclusivi è il Royal Botanic Garden: solo i membri possono accedere, stendere la loro coperta da picnic e brindare col naso all’insù.
Il picnic spopola anche a Cape Town: potete ordinare il vostro cestino alla Tea Room o al Moyo Restaurant del Kirstenbosch National Botanical Garden, dove si tiene ormai da una decina d’anni una rassegna speciale di concerti e happening musicali per festeggiare il Capodanno.
A Dubai il miglior posto dove accendere un barbecue e vedere i fuochi che partono dal Burj Al Arab e da Palm Jumeirah è Safa Park, uno dei parchi cittadini con la migliore vista sullo skyline della città.
Se per Capodanno vi trovate a Singapore, mentre i fuochi illuminano il cielo sopra Marina Bay, potete scrivere il vostro desiderio e inserirlo dentro una grossa sfera bianca, che a mezzanotte verrà fatta galleggiare sull’acqua, assieme ad altre decine di migliaia. Uno spettacolo emozionante!