Home » Dove andare in vacanza in Egitto: 3 mete da non perdere
Culla di una tra le civiltà più antiche del mondo e destinazione regina delle vacanze, l’Egitto incanta il viaggiatore. Molte gli itinerari e i luoghi da visitare, non vi è che l’imbarazzo della scelta.
Difficile resistere al fascino del mistero, alle imponenti opere archeologiche e alla spettacolare barriera corallina del Mar Rosso.
Tuffati nella storia e nella natura di uno dei luoghi più amati da sempre, scopri dove andare in vacanza in Egitto grazie ai nostri consigli. Buon viaggio!
I luoghi da visitare nella terra dei faraoni sono davvero molti. Quando non hai ancora le idee chiare su dove andare in vacanza in Egitto, punta a Sharm el-Sheikh. La località turistica, conosciuta come “Baia dello sceicco”, è collocata nella zona meridionale della penisola del Sinai e lambita dalle acque del Mar Rosso.
La posizione giova favorevolmente al clima: affacciata sul mare e a poca distanza dal deserto, è caratterizzata da inverni miti, piogge quasi assenti ed estati calde. Ideale in ogni stagione dell’anno.
Nabq Bay, seppure ventosa, è la meta preferita da chi pratica le immersioni. Il mare incontaminato e la barriera corallina, la seconda più grande al mondo, sono un vero paradiso. Inoltre, è l’habitat ideale di molte specie di volatili. Altre località da vedere:
Dopo Il Cairo, Luxor, o antica Tebe, è la seconda città più importante d’Egitto. Si trova sulla riva est del Nilo e ospita la maggior parte dei monumenti architettonici egiziani, tra cui il complesso di Karnak.
Grazie alla presenza di templi, tombe e piramidi, la valle del Nilo è considerata un museo all’aperto. Nella sponda occidentale, di fronte a Luxor, erge la Tebe Ovest dove sono custoditi i colossi di Memnone.
Il fascino della valle è caratterizzato proprio dalla presenza del fiume Nilo e dalle miriadi di feluche, le tipiche barche a vela egizie, che lo attraversano.
Altro luogo degno di interesse è la città di Assuan, luogo di partenza per visitare i templi posti sulle le sponde del lago Nasser, tra cui il più famoso è Abu Simbel.
Collocate ai confini del Cairo, sull’omonimo altipiano, troneggiano da millenni le tre piramidi di Giza, simbolo d’Egitto: Cheope, Chefren e Micerino. Accanto a loro, nella parte orientale del complesso, vigila sorniona la Sfinge.
La piramide di Cheope, con i suoi 147 metri di altezza, è la più imponente. Seguita, poi, da quella di Chefren, la cui sommità preserva ancora una parte della copertura in calcare di Tuna e infine, Micerino, molto più piccola e incompiuta.
Gli occhi brillano di incanto e la mente viaggia indietro nel tempo. L’ingegno architettonico e la bellezza del sole che, al tramonto, scende in mezzo alle piramidi sono fotogrammi d’assoluto indescrivibile.
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