Una tradizione ultracentenaria, i mercatini di Natale sono nati nel medioevo: il primo documento scritto che ne parla risale al 1434, redatto a Dresda, dove hanno preso il via le prime fiere di piccoli artigiani. Da allora i mercatini si sono diffusi in tutto il Nord Europa e ormai ci sono in ogni angolo del mondo, Italia inclusa.
Sono tanti i mercatini che nel nostro Paese valgono il viaggio, alcuni nelle grandi città, altri in piccoli borghi. Ecco i Mercatini di Natale più caratteristici che sono tra i must e le chicche da conoscere, per un viaggio di Natale sempre speciale.
Borgo che si è guadagnato la Bandiera Arancione e tra i più belli del Piemonte, Santa Maria Maggiore, cuore della Val d’Ossola, ospita anche uno dei più belli ed autentici mercatini di Natale. L’appuntamento quest’anno è dal 6 all’8 dicembre periodo in cui il borgo si riempirà di casette di legno dove trovare eccellenze artigianali locali. Dalle ceramiche ai manufatti in vetro soffiato e poi addobbi natalizi e decorazioni. Il tutto circondati dall’atmosfera natalizia: in tutto il borgo ci saranno stufette ricavate dai tronchi d’abete, punti di ristoro per assaggiare vin brûlé, stinchéet (simili a piadine, mangiate calde con burro e sale) e caldarroste e in sottofondo la musica delle feste.
Da non perdere extra mercatino il Museo dello Spazzacamino (è l’unico in Italia), e la Casa del Profumo Feminis-Farina, che racconta la storia dell’Acqua di Colonia, cominciata proprio a Santa Maria Maggiore.
Il Trentino, si sa, è tra le mete imperdibili per chi ama i mercatini di Natale. Cominciando da quello di Trento, il più grande, con quasi 100 casette di legno che dal 20 novembre al 6 gennaio, quest’anno, animeranno il cuore della città. Tra piazza Fiera e piazza Cesare Battisti tra gli chalet si potranno trovare tutte le eccellenze artigianali locali, e a quelle enogastronomiche sarà dedicata un’intera «isola dei sapori».
Ma il mercatino di Trento è anche un ottimo punto di partenza per visitarne tanti altri che sotto Natale animano una delle regioni alpine più belle d’Italia. Tra i tanti piccoli e meravigliosi paesini e borghi trentini che ospitano mercatini di natale ce ne sono 17, tra i più belli quello di Rovereto dove le festività saranno dedicate al tema della luce; quello di Ala che allestirà come da tradizione i saloni dei palazzi barocchi che impreziosiscono il centro storico; e quello di Avio che accoglierà i visitatori nel suo castello addobbato a festa.
Come non nominare il celebre Marché Vert Noël di Aosta! Dal 20 novembre e fino al 6 gennaio, nell’area archeologica del Teatro Romano e quest’anno, per la prima volta, all’Arco di Augusto. Troverete i tipici chalet in legno circondati da lucine e sculture dove guardare e comprare tutti i prodotti tipici valdostani come i formaggi (cominciando dalla Fontina Dop), i salumi, i vini, ma anche le magnifiche creazioni in legno e feltro degli artigiani locali.
Da non perdere l’anticipazione della Fiera di Sant’Orso (che si tiene ogni anno il 30 e 31 gennaio) che si terrà nei weekend all’Arco di Augusto, dove gli artigiani mostreranno come creano le loro meraviglie, anche durante laboratori per i più piccoli, per i quali non mancheranno giostre e una pista di pattinaggio.
Aprica, la montagna bella e genuina a un passo da Milano, quest’anno festeggia il Natale anche ospitando i mercatini. Si comincia dal 4 all’8 dicembre e poi si va avanti nei weekend dell’11-12 e del 18-19 dicembre e dal 24 dicembre al 6 gennaio.
Tra gli chalet in legno nel centro del paese ci saranno artigiani e produttori locali che proporranno le loro creazioni, con musica in sottofondo e tante idee per divertirsi per i più piccoli. Un’occasione per un after sky perfetto, dato che ad Aprica non ci annoia con 50 chilometri di piste, più altri sette per lo sci di fondo, e tante altre idee per godersi neve e natura.
Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico: sono i 5 mercatini «originali» dell’Alto Adige. Tutti hanno in comune l’attenzione alla sostenibilità, ma anche alla sicurezza dato che a tutti i mercatini si accede solo con Green Pass. Ma non solo: l’atmosfera natalizia che si respira è unica nel suo genere e vi aspettano grandi sorprese!
A Bressanone, per esempio, oltre agli chalet con prodotti tipici, sono imperdibili i presepi artigianali, cominciando da quelli custoditi nella Hofburg, il Palazzo Vescovile, che quest’anno ospita anche il musical «Liora. Il valore del tempo». A Merano, invece, l’appuntamento è tra le casette di legno che sul lungo Passirio esporranno tutti i prodotti tipici altoatesini e con un allestimento di luci decisamente scenografico tra le quali spicca il calendario dell’Avvento dalle finestre del Palais Mamming. Tra le casette di legno che circondano invece il grande albero di Vipiteno, il tema di quest’anno saranno le Campane del Natale, a cui saranno dedicate le manifestazioni in programma. Quest’anno per i mercatini di Natale altoatesini ci sono anche convenzioni con Trenitalia che sconta dl 50% il biglietto di andata.
Se amate andar per borghi, tra quelli da non perdere a Natale c’è Cison di Valmarino, tra le località che si sono meritate la Bandiera Arancione del Touring Club per la loro bellezza e la capacità di tutelarla. A dominare il borgo la mole del possente Castello Brandolini, complesso fortificato costruito dalla famiglia dei Da Camino nel XII secolo e poi trasformato successivamente.
Cuore della Marca Trevigiana, Cison è noto per essere uno dei migliori punti di partenza per escursioni naturalistiche in zona, come il percorso la “via dei mulini” che ricostruisce la realtà artigianale del borgo. Ma anche per il suo borgo nel borgo – Rolle – circondato dai vigneti del Valdobbiadene che è il primo tutelato dal Fai, ma ha anche uno dei più caratteristici mercatini di Natale. Si chiama Stelle a Natale, si tiene nei weekend 4-5, 11-12 e mercoledì 8 dicembre e tra le strade del borgo ospita casette che espongono i prodotti artigianali locali, che sono vere e proprie opere d’arte. Inoltre, ogni artigiano, nella propria bottega allestisce una rappresentazione originale del Presepe. Intanto la piazza sarà addobbata con spettacolari decorazioni del bosco.
È tra le città italiane più belle da visitare a Natale, Arezzo. Dal 20 novembre al 9 gennaio, infatti, la città si veste a festa con istallazioni luminose, presepi meravigliosi (come quello in movimento nella chiesa di Piazza della Badia), show ed eventi speciali dedicati al tema della meraviglia e ovviamente mercatini. La particolarità qui è che non c’è un solo grande mercatino, ma tanti e di diverse tipologie. Al «Prato», la grande area verde che domina la città, si tiene il «Mercato delle Meraviglie» con tante specialità gastronomiche, in piazza Grande «il Villaggio Tirolese», in piazza San Jacopo e Risorgimento un mercatino tradizionale e in piazza Guido Monaco uno dedicato alle arti fatte a mano. Non mancherà Babbo Natale, che accoglierà i bimbi a «casa sua».
Sauris è uno dei più bei borghi del Friuli: un paesino nel cuore della Carnia, circondato da malghe e con le tipiche architetture in pietra e legno. Sotto Natale offre un’occasione in più per essere visitato perché ospita un delizioso mercatino in cui è impossibile non respirare l’atmosfera autentica del Natale.
L’appuntamento è il 4, 5 e 8 dicembre a Sauris di Sopra tra le bancarelle dove sarà esposto tutto il meglio dell’artigianato locale, dagli oggetti d’arredo alle sculture e poi orologi in legno e decorazioni fatte a mano. Grande spazio sarà dedicato all’enogastronomia: anzitutto al prosciutto IGP di Sauris, una vera specialità, e poi formaggi di alpeggio, tisane e creme con piante officinali, panettoni e miele. Ci sarà anche Babbo Natale, che farà tappa in Carnia per sorprendere i bambini.
Candelara è uno dei piccoli e meravigliosi borghi della provincia di Pesaro e Urbino. La sua grande caratteristica è un centro storico molto caratteristico circondato da una cinta muraria quattrocentesca originale. Per Natale ospita uno dei mercatini più romantici d’Italia: la festa si chiama «Candele a Candelara». Si chiama così perché tra le casette di legno le grandi protagoniste, insieme all’oggettistica natalizia, saranno proprio le candele. Inoltre la loro luce illuminerà tutto il borgo addobbato a festa con presepi e sculture di ferro, la bottega degli elfi, spazi dedicati alla musica e ai bambini.
Ogni giorno della manifestazione (27 – 28 Novembre e 4 – 5 – 8 – 11 – 12 Dicembre) per 15 minuti, sarà spenta la luce elettrica e la luce calda delle candele sarà la sola a risplendere.
Da Candelara si può iniziare un bel viaggio natalizio nelle Marche: il suo mercatino è uno dei tanti appuntamenti de «Il Natale che non ti aspetti» che va avanti dal dal 27 novembre al 6 gennaio 2022 con tanti eventi per adulti e bambini in tutta la provincia di Pesaro e Urbino.
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