Il Barszcz wigilijny z uszkami è una zuppa di barbabietole tipica di tutta la cucina dell’Europa dell’Est. Ma, mentre molte ricette richiedono carne di manzo o ossa, poiché questa è una ricetta della cena di Natale polacca (wigilia), deve essere senza carne. Perfino i pierogi, tipici tortellini polacchi, vengono riempiti con i funghi precedentemente utilizzati per il brodo, cambiando nome in uszka.
Le feste di Natale sono tra le più importanti e sentite in Polonia, e ad esse sono legate delle tradizioni e usanze che vengono preservate con cura. In Polonia, per esempio, i regali si scartano la sera della Vigilia, ci si scambia l’ostia (oplatek) facendosi gli auguri. Si lascia un posto a tavola in più per un ospite inaspettato e sotto la tovaglia si mette del fieno. La vigilia di Natale viene anche chiamata “Festa della Stella” e, tradizione vuole che non si inizi a cenare prima che la prima stella della sera sia apparsa in cielo.
Ma se c’è una cosa che i polacchi hanno in comune con gli italiani, quella è l’importanza che viene data al cibo. Infatti, tra le tradizioni natalizie rientra quella di servire durante la cena della Vigilia ben dodici piatti diversi! Il numero dodici simboleggia i dodici apostoli, ma anche i dodici mesi dell’anno. Secondo le credenze popolari, assaggiare anche solo una piccola porzione di ognuna delle dodici pietanze dovrebbe portare fortuna nell’anno a venire.
Fra questi dodici piatti regnano sapori decisi, stagionali, con forte presenza di piatti di provenienza contadina, dove è diffuso l’uso dei funghi porcini e della verza (crauti). Nessuno di questi piatti può essere a base di carne, ma il pesce è ammesso. Fra le portate “d’obbligo”, infatti, c’è la carpa, preparata secondo modalità e ricette diverse.
Mentre in casa l’atmosfera si scalda, per le strade i cori (Kolenda) “accompagnano” il fedele alla messa di mezzanotte e i “Gwiadorze”, i cantori di Natale vagabondano lungo le vie della Polonia fino all’epifania intonando canti natalizi e inscenando recite di natale improvvisate con i burattini (Szopi).
Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: circa 90 minuti
Tempo di cottura: 60 minuti
Porzioni: 4 persone
Per la zuppa:
Per il ripieno degli uszka (circa 50 orecchiette)
Ingredienti per la pasta:
Condividi su:
Potrebbe interessarti anche
Animi nomadi al servizio di menti curiose.
Non perderti le nostre rubriche, nutriremo la tua sete di conoscenza e la tua voglia di esplorare il mondo.