Home » Filetto alla Stroganoff: un must della cucina russa
Il filetto allo Stroganoff è una ricetta squisita della cucina russa, i cui ingredienti principali la rendono perfetta per le giornate fredde. È infatti un secondo piatto con carne di manzo o vitello insaporita da cipolle, funghi e panna acida. Certamente non un piatto leggero, ma altrettanto sicuramente un piatto capace di dare grande soddisfazione al palato!
Le sue origini risalgono alla Russia del XIX secolo e da allora è diventato molto popolare in tutto il mondo, con considerevoli variazioni dalla ricetta originale.
La storia dell’invenzione del filetto alla Stroganoff è contesa da due distinte leggende.
La prima, ci porta praticamente all’altro capo del mondo e lontano nel tempo. Era il XVII secolo, quando questa pietanza comparve sulle tavole dell’aristocrazia russa.
Lo chef francese del conte Pavel Stroganoff, che era un raffinato gourmet, volle adattare una ricetta tradizionale di manzo in fricassea al palato russo del suo padrone. Aggiunse della panna e battezzò il piatto col nome del conte, secondo la tradizione che associava i ricchi aristocratici ai ricchi piatti. Tradizione che potrebbe dare origine un giorno a dei ravioli alla Abramovič o a un’oca alla Derispaska.
La rivoluzione del 1917 disperse la nobiltà russa con le sue usanze da un capo all’altro del mondo. Così, cuochi cinesi presero in prestito la ricetta del manzo alla Stroganoff dalla comunità dei russi bianchi di Harbin. Levarono la panna per aggiungervi le spezie e servirlo su un letto di riso. Da lì, negli anni Quaranta, la ricetta venne esportata negli Stati Uniti dai militari, dove divenne un piatto forte della cucina locale, finché il colesterolo non prese il posto del comunismo come incubo degli americani.
Secondo l’altra leggenda, invece, Strogonoff era un medico alle dipendenze della zarina Maria di Russia, dove esercitava la sua professione tra i cacciatori di balene. Si narra che durante una battuta di caccia ci fu un’intossicazione da aringhe polari per l’ intero seguito imperiale di San Pietroburgo. A quel punto Strogonoff somministrò all’ intero equipaggio una dieta molto rigida a base di riso e carne di mucca precedentemente fermentata nella panna e succo di cipolle. Da qui divenne di gran moda alla corte moscovita e al Caffè Puskin, sulle sponde della Neva.
Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 35 minuti
Porzioni: 4 persone
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