Home » I modi più assurdi e golosi di fare colazione nel mondo
Si sa, la colazione è il pasto più importante della giornata, quello che ci da l’energia e la spinta giusta per affrontarla. E anche in viaggio è importante iniziare col piede giusto per godersi al meglio le giornate del turista instancabile!
Ma non tutti nel mondo fanno colazione con croissant e cappuccino. C’è chi ama preparare zuppe, chi ama le aringhe in agrodolce e la carne di renna, chi la frutta e chi addirittura si delizia con interiora!
Scopriamo insieme le colazioni più famose, assurde e golose del mondo!
E come non partire da una delle colazioni più famose e imitate del mondo: la English Breakfast! Le uova strapazzate (o al tegamino) con bacon croccante rappresentano l’emblema della colazione nel Regno Unito, cui si aggiungono funghi, pomodori gratinati, salsicce, fagioli e pane tostato. Meglio se tutto è accompagnato da una tazza di tè, facoltativo il black pudding, quello a base di sangue e cereali!
Se ci spostiamo in Scozia, però varia un po’. Qui, infatti, le salsicce vengono sostituite dagli immancabili haggis, insaccati che uniscono carne di pecora (specie le frattaglie, tipo il cuore) spezie, brodo e farina d’avena. Una prelibatezza amata perfino dallo scrittore Jules Verne!
In Galles la colazione invece non è colazione senza Rarebit, ovvero, il celebre crostone di Cheddar fuso e splamato. Un formaggio a pasta dura che prende il nome dal villaggio inglese dove si produce, è l’elemento immancabile in ogni colazione gallese.
Pane Naan (quello simile a una spugna) con burro e marmellata in Iran. E se la colazione non basta, sotto con l’Halim. L’halim è una miscela di frumento, cannella, burro e zucchero cucinato in grandi pentole insieme alla carne sminuzzata.
In Egitto, invece, si chiama Foul Madamas. Si tratta di una zuppetta di fave, ceci, aglio e limone condita con olio d’oliva, pepe di caienna, salsa tahini (alla crema di sesamo). Completano il piatto alcune verdure e un uovo sodo.
La colazione israeliana gira attorno alla classica Israeli salad, una ciotola abbondante di cetrioli e pomodori tagliati a cubettini, conditi con olio e limone e qualche erba fresca. La si trova ovunque, in abbinamento ad ogni portata dalla sera alla mattina, colazione inclusa.
In Svezia la colazione viene fatta con una specie di pancake, solitamente alla marmellata, che come tutti sanno induce assuefazione. È sul genere di una crepe, fritta da ambo le parti, e si mangia anche con la panna.
Sul tavolo della colazione danese si trovano spesso pane di segale, formaggi, salumi, paté, miele, marmellata e, a volte, dello squisito pane di segale al cioccolato.
Per contrastare buio e freddo, niente è meglio di una colazione calda e abbondante. Per questo la colazione islandese è a base di aringhe. Affumicate o in agrodolce, accompagnate da salumi, formaggi, pomodori, cetrioli, pani con semi, marmellate fatte in casa, yogurt, burro, malto. E a completare l’effetto ricostituente, una zuppa d’avena con a bagno corn flake.
Tra le colazioni più famose al mondo non può non essere citata quella americana. I Pancake guarniti con sciroppo e mirtilli fa parte ormai dell’immaginario della colazione mondiale. Ma la colazione non è davvero yankee senza un paio di fette dell’amato (e molto grasso) bacon!
Simile è la colazione canadese, ma lo sciroppo deve essere, ovviamente, d’acero! I pancakes vengono spesso sostituiti con frittelle o toast e accompagnati con salsiccette e pierogi, dei ravioloni con ripieni diversi sia salati originari dell’Europa dell’Est.
Se ci spostiamo in Alaska la colazione diventa meno “golosa”. Qui, infatti, si inizia la giornata con carne di renna, di solito accompagnata da purè e un’omelette.
Considerate le enormi dimensioni del paese e le tantissime diversità che variano da regione a regione, parlare di colazione cinese potrebbe risultare riduttivo. Cercando di generalizzare, possiamo certamente affermare che il riso, sotto forma di crema in versione dolce e salata, è una costante fissa insieme ai bao, ossia i paninetti cotti al vapore e farciti con carne, verdure, pesce e fagioli rossi solo per fare qualche esempio. E da bere? Dimenticatevi caffè, cappuccino e latte macchiato, in Cina si pasteggia con il tè o con un bel bicchiere di latte di soia fermentato.
E se ci spostiamo in Giappone? Qui la colazione si fa ricca e abbondante. Sebbene molti giapponesi, per velocità e praticità, si siano ormai convertiti a uno spuntino più veloce e internazionale, i puristi della tradizione non rinunciano a un lauto banchetto a base di riso, zuppa di miso e pesce crudo, in primis salmone, da tuffare in abbondante salsa di soia (sì, anche la mattina).
E come negli altri paesi asiatici, anche in India la colazione di gusto diametralmente opposto al nostro. Qui si consumano patate arrosto con rosmarino, tofu, lenticchie, e puri bhaji, ossia, pane fritto servito con patate all’aglio.
In Tailandia è economica (solo 30 bhat). Si può fare a casa o nella bancarella di un mercato, una cosa normale nel Paese dello street food! Si tratta per lo più di pesce speziato abbinato a carne piccante di maiale e all’inevitabile riso, piatto non troppo dissimile da quelli mangiabili a pranzo o a cena. Mentre in Vietnam, una zuppa tipo Porridge inglese ma senza avena. Qui troverete solo frattaglie di maiale (cuore, sangue e lembi di stomaco), germogli di fagioli e una macinata di pepe.
Mangiato a qualunque pasto, in Perù, anche a colazione domina il Cheviche Ceviche piatto con frutti di mare crudi e marinati nel limone, uniti a spezie piccanti tipo peperoncino e coriandolo.
In Messico non ci si mantiene più leggeri. Punte di vitello, chilaquiles, ovvero una specie di bruschette croccanti con salsa di pomodoro, formaggio e coriandolo, insieme ad altre specialità locali tipo i Nachos, sfiziosi triangolini di polenta. Colazione piccante, com’è logico aspettarsi in Messico!
A Cuba, di solito si fa colazione con caffè zuccherato, latte e un pizzico di sale. Il pane cubano è tostato, imburrato e tagliato a pezzi per essere bagnato nel caffè.
Mentre in Brasile si punta sulla semplicità: affettati, formaggi e pane compongono la classica colazione salata brasiliana.
Dalle colazioni più simili a quella italiana come le prelibatezze burrose della Francia ai wurstel in tutte le declinazioni possibili, accompagnati con formaggi e pane di segale della Germania. L’Europa non può decisamente definirsi unita in fatto di gusti a colazione!
In Polonia vanno forti le uova strapazzate coperte con fette di salsiccia fatte in casa (kielbasa). Cui, solitamente, si aggiungono un paio di frittelle di patate. Anche i portoghesi si mantengono sul salato, con dei croissant salati e un caffè ( rigorosamente lungo). In Spagna però, niente croissant: basta strofinare aglio fresco e pomodoro maturo sul pane, aggiungere olio extra vergine e sale e il gioco è fatto. Formaggio, prosciutto o salsiccia facoltativi! E se hai voglia di dolce? Ordina i cari, vecchi churros!
Condividi su:
Potrebbe interessarti anche
Animi nomadi al servizio di menti curiose.
Non perderti le nostre rubriche, nutriremo la tua sete di conoscenza e la tua voglia di esplorare il mondo.