Home » Insalata Russa, l’insalata più famosa del mondo
Poche ricette sono così controverse come l’insalata russa: ciò che noi chiamiamo insalata russa, innanzitutto, è conosciuta in Russia con il nome di Olivier salad mentre in Germania e Danimarca viene chiamata insalata all’italiana!
Questa pietanza è uno dei piatti tipici della cena di Capodanno ma non è insolito trovarla anche nei supermercati, fast food e ristoranti di cucina russa. Questo piatto è immancabile durante le cene di famiglia, i ritrovi alla dacha oppure ai matrimoni russi. Nei ristoranti, invece, rappresenta quasi un piatto a sé e non un contorno come si sarebbe portati a pensare secondo la mentalità italiana.
L’insalata Olivier, conosciuta anche come Insalata Russa, fu originariamente inventata dal ristoratore francese Lucien Olivier (1838-1883) per il ristorante Hermitage di Mosca nel 1860. Gli Olivier erano una importante famiglia francese di cuochi: furono gli inventori della Maionese Provansal, la più famosa ed anche l’unica presente in Unione Sovietica.
Inizialmente, lo chef non inventò un’insalata, ma un piatto chiamato Mayonnaise from Poultry. Per questa ricetta gourmet, vennero bolliti filetti di fagiano e pernici, poi tagliati e disposti su un piatto alternati con cubetti di gelatina di brodo di pollame. Accanto, vennero disposte code di gamberi bollite e fette di lingua di vitello aromatizzate con salsa provenzale. Il centro del piatto era decorato con patate cotte e sottaceti, decorati con fette di uova sode accuratamente serviti separatamente a salsa Provansal. Secondo lo chef, la parte centrale del piatto non era pensata come pietanza, ma esclusivamente a scopo estetico, come elemento decorativo.
Successivamente Olivié si accorse che i suoi clienti mischiavano le carni con la salsa come si fa con la casca. Il cuoco era molto offeso per questo comportamento dei proprio clienti e come provocazione cominciò a mischiare le carni e mettere molta maionese. Con sua grande sorpresa questa ricetta ebbe un grandissimo successo.
Dopo la rivoluzione d’ottobre del 1917 e la guerra civile con la successiva carestia e distruzione, la cucina russa divenne storia antica nella Russia sovietica.
Tuttavia, una ricetta semplificata dell’insalata russa (così come è conosciuta oggi) fu importata da immigrati russi impoveriti che erano fuggiti all’estero dopo la rivoluzione del 1917. Questa semplice versione tornò in URSS dalla Francia dopo la seconda guerra mondiale nel corso dell’espansione dei contatti diplomatici con l’Europa.
Ogni paese, inoltre, utilizza ingredienti diversi… per esempio in Russia la presenza della carne è ritenuta imprescindibile, mentre in Polonia si aggiungono mele e sedano rapa.
Fra tanta confusione però ci sono anche delle certezze: carote, patate, piselli e uova sode si trovano quasi sempre, insieme all’immancabile maionese. Ed è proprio partendo da questi elementi di base che parte la ricetta della versione più classica dell’insalata russa che vi proponiamo!
Difficoltà: bassa
Tempo di preparazione: 20 minuti (+ almeno un’ora in frigorifero)
Tempo di cottura: 30 minuti circa
Porzioni: 6 persone
PER LA MAIONESE
Conservate l’insalata russa in contenitore ermetico in frigorifero per 2 giorni al massimo. Si sconsiglia la congelazione.
Qui invece potrete osservare un ragazzo cimentarsi nella riproduzione della versione originale!
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