L’Alchimista di Paulo Coelho è uno dei suoi libri più famosi, pubblicato in Brasile e tradotto in ben cinquantasei lingue. L’autore, in questo romanzo, narra la storia del giovane pastore Santiago, sfruttando due temi sempre ricorrenti della letteratura mondiale: il viaggio e il sogno.
L’Alchimista è la storia di un giovane andaluso che diventa pastore dopo aver abbandonato gli studi da seminarista. Acquista col denaro donatogli dal padre un gregge di pecore e, una notte, ritrovatosi al riparo presso una chiesa diroccata con al centro un grande sicomoro, sogna per la seconda volta in una settimana di trovare un tesoro nascosto ai piedi delle Piramidi d’Egitto. Questo sogno sarà il motivo “scatenante” delle sue future decisioni: dall’errare per i verdi pascoli alla ricerca di un tesoro “sognato” e nascosto nelle sabbie del deserto e tentare di realizzare un altro sogno di una vita… viaggiare.
Una ricerca che si rivelerà un percorso formativo di vita personale e in cui il sogno rappresenterà dunque solo il fattore scatenante. Dalle pianure della Spagna andalusa, lo attende un lungo viaggio attraverso il deserto sahariano per giungere alle imponenti Piramidi egiziane, in cui tante e varie saranno le peripezie da affrontare.
Tanti e diversi saranno i personaggi che egli incontrerà: dalla furba zingara al saggio re di Salem, da un inglese appassionato di Alchimia a un vero e proprio Alchimista, da un amore solo immaginato a un possibile vero amore, Fatima. Soprattutto sarà in grado di cogliere e interpretare tutti quei “segnali” che l’universo invia a tutti coloro che desiderano con tutto il cuore realizzare la propria Leggenda Personale.
Santiago, continuando a seguire il suo istinto, trova finalmente la via per il tesoro. Ormai cresciuto e ricco, torna dalla sua amata Fatima, andando incontro all’amore. Il suo percorso di conoscenza e di crescita si è ormai compiuto. Tutto il romanzo è alla fine un lungo insieme di durissimi banchi di prova, dimostrazione allegorica della crescita di un uomo, mai semplice e lineare.
Ma perché questo titolo? L’alchimista?
Un alchimista è colui che riesce a tramutare situazioni apparentemente negative in situazioni positive. Nel corso di tutto il racconto, infatti, Santiago affronta continui problemi e difficoltà che solamente grazie alla sua tenacia riesce a trasformare in opportunità che lo porteranno sempre più vicino al compimento del suo viaggio. Il messaggio che Coelho vuole darci è chiaro: per raggiungere ciò che desideriamo nel profondo del nostro cuore, ognuno di noi deve diventare un alchimista, ovvero dobbiamo imparare a trarre il meglio dalle situazioni negative che sicuramente incontreremo nel nostro percorso.
L’alchimista è un’opera che invita il lettore a inseguire i propri sogni, anche quelli che sembrano più irrealizzabili e a non lasciarsi influenzare dalla crescita che lo porterà alla fatidica età adulta, quell’età per cui si è soliti pensare che i desideri più intimi siano irraggiungibili.
In questo significativo viaggio, insomma, non è la meta che conta; la cosa importante è il percorso che si fa per arrivare all’obiettivo finale. Dalle campagne andaluse, al deserto africano, fino alle Piramidi d’Egitto… senza mai abbandonare l’obiettivo del nostro viaggio, il proprio sogno. Un percorso non semplice che sarà pieno di ostacoli da superare, ma per cui sarà valsa la pena.
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