L’universo dei testi di Franco Battiato è vastissimo: dalla filosofia, alla letteratura, alla spiritualità. Innumerevoli i temi trattati e le sperimentazioni musicali che questo artista e maestro ci ha donato e continua a donarci.
Ma Franco Battiato è capace anche di trasportarci in luoghi in cui non siamo mai stati e farci sentire come fossimo a casa. Tra le tante destinazioni descritte nei suoi brani, abbiamo racchiuso in questo articolo le più iconiche, che hanno segnato le nostre vite e la sua carriera.
Ecco i luoghi delle canzoni di Battiato!
Famosa in tutto il mondo come una delle grandi capitali della moda, Milano è una città che propone anche una grande offerta culturale e di svago. Milano offre tutti i vantaggi di una grande città, uniti alla comodità delle sue piccole dimensioni che consentono di raggiungere facilmente tutti i suoi punti d’interesse.
Fra le numerose attrazioni, di Milano, l’impressionante Duomo, l’imponente Teatro alla Scala, il grandioso Castello Sforzesco, varie chiese interessanti ed eccellenti musei e gallerie d’arte.
Della città italiana, Franco Battiato ne parla in Quand’ero giovane:
«Uscendo dai locali | Mi capitava di vedere | Code di macchine, sostare | Al Parco Ravizza | o al Monumentale».
La città dei dogi, conosciuta anche come la Serenissima o la Regina dell’Adriatico racchiude, all’interno della sua laguna, un patrimonio artistico di enorme valore, da far sì che l’UNESCO lo dichiarasse patrimonio dell’umanità.
L’unicità dei suoi edifici storici e dei suoi canali le conferiscono un aspetto affascinante e senza tempo, adatto alla narrazione immaginifica di vicende che uniscono idealmente passato e presente.
Di Venezia Franco Battiato ne parla in Venezia-Istanbul:
«Venezia mi ricorda istintivamente Istanbul | Stessi palazzi addosso al mare | Rossi tramonti che si perdono nel nulla».
Antichissima città universitaria, ospita numerosissimi studenti che le conferiscono ricchezza e animano la sua vita culturale e sociale. Nota per le sue torri ed i suoi lunghi portici, conserva ancora oggi il fascino di una grande città del passato, ricca di monumenti ed opere d’arte.
Più nello specifico ci addentriamo nel quartiere di Borgo Panigale, famoso per la sua storia motociclistica: è qui che si trova il Museo Ducati, una meta imperdibile per gli appassionati di due ruote.
In Frammenti, Battiato canta:
«hai mai veduto a Borgopanigale | un’aurora simile alla boreale».
Tra passeggiate e prelibatezze; tra sentieri, spiagge e vicoli acciottolati. La Bretagna è piena di luoghi imperdibili che sembrano usciti da delle fiabe. La straordinaria cittadina di Saint Malo, la Costa di Granito Rosa, i fari lungo le coste e tutti i piccoli paesini ricchi di storia.
Battiato canta, in Centro di gravità permanente:
«Una vecchia bretone | Con un cappello e un ombrello di carta di riso e canna di bambù».
Prospettiva Nevsky non è solo la via più importante di San Pietroburgo, ma ne è anche l’essenza, una lunga striscia d’asfalto marginata dalla bellezza, fonte d’ispirazione per poeti, cantanti, pittori e scrittori.
Percorrere la Prospettiva Nevsky dall’inizio alla fine è il miglior modo di conoscere San Pietroburgo e la sua vitalità, in quanto via piena di negozi e ristoranti (tra cui il negozio alimentare più antico di tutta la Russia). Ma è anche una delle vie con la maggiore storia del mondo, grazie i suoi edifici e i suoi punti di interesse più rappresentativi, testimonianze dirette del passato, presente e futuro della città.
Battiato cantava in Prospettiva Nevskij:
« L’inverno con la mia generazione | Le donne curve sui telai, vicine alle finestre | Un giorno sulla Prospettiva Nevskij | Per caso vi incontrai Igor Stravinskij»
Meta turistica amata dagli italiani per il suo mare, la sua natura e i costi contenuti.
Ma l’Albania ha anche una ricca storia antica: dagli illiri ai greci, passando per l’impero romano, i bizantini, i veneziani e l’impero ottomano. Culture che possono essere vissute attraverso numerosi monumenti, antiche rovine, parchi archeologici, castelli, ponti e quattro siti patrimoni dell’UNESCO (Butrint, Berat, Gjirokastër e il lago di Ohrid). Altra meraviglia il Parco Nazionale della Valle di Valbona, con lo spettacolo delle Alpi Albanesi.
Dell’Albania, Franco Battiato canta in Strade dell’est:
«Carichi i treni che dall’Albania | Portano tanti stranieri in Siberia | Tappeti antichi mercanti indiani | Mettono su case tra Russia e Cina strade dell’Est».
Natura e leggende magica, storia e paesaggi mozzafiato. L’Irlanda del Nord è una continua scoperta. Non solo città come Dublino e Belfast, ma anche luoghi straordinari come la Giant’s Causeway, formazione rocciosa nata da un’esplosione sotterranea 60 milioni di anni fa.
Battiato cantava in Voglio vederti danzare:
«E Radio Tirana trasmette | Musiche balcaniche mentre | A piedi nudi su bracieri ardenti | Nell’Irlanda del Nord | Nelle balere estive | Coppie di anziani che ballano| Al ritmo di sette ottavi»
Dal Barrio Alto – il quartiere dei giovani, dei creativi e del divertimento – al Chiado che, sede di negozi raffinati, librerie e teatri. Lisbona è una città seducente, capace di ammaliare in egual misura scrittori, registi e turisti con il suo fascino malinconico e la sua intensa, seppur non smaccata, vitalità.
Considerata una delle capitali più belle d’Europa, testimone di storiche imprese marinare e culla di una musica struggente come il fado, Lisbona vi farà battere il cuore ad ogni passo.
La nomina Franco Battiato in Segunda feira, contenuta nell’album del 1996 “L’imboscata”:
«Ti porto con me | Segunda feira de Lisboa | Nel mio antico mare | Nell’acqua occidentale | Nel Mediterraneo | Affollato di navi | E corpi d’ignudi nuotatori».
Parte degli Stati Uniti d’America, il Tennesee offre una ricca varietà di paesaggi. Si va dai panorami urbani di Nashville (punto di riferimento per gli amanti della musica country) e Memphis (dove la cultura musicale incontra prelibatezze gastronomiche) fino allo straordinario Great Smoky Mountains National Park, coi suoi picchi avvolti da una foschia color dell’erica.
Il Tennesee è presente ne La cura, forse una tra le più famose canzoni di Franco Battiato:
«Vagavo per i campi del Tennessee | (come vi ero arrivato, chissà) | Non hai fiori bianchi per me? | Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare».
Capitale dell’Azerbaijan, Baku è soprannominata “la Monte Carlo del Mar Caspio”. Considerata una delle più antiche ed importanti città dell’Oriente, Baku è una meta del passato proiettata nel futuro. Ecco allora che accanto all’affascinante Città Vecchia dichiarata Patrimonio Unesco si affiancano i numerosi interventi di riqualificazione come le vie pedonali particolarmente curate ricche di sale da tè e pub, ma anche musei e gallerie d’arte e numerosi edifici moderni.
In Odore di polvere da sparo, tratto dall’album “Dieci stratagemmi” del 2004, così canta Franco Battiato:
«Le truppe schierate di fronte | A un ordine sparano i fucili | Le prime file cadono a pioggia | Il fiume si addensa al sudore (La parte sinistra di Baku guardando il porto)». E poi, ancora, «La parte sinistra di Baku guardando il porto. È la vedetta».
Se siete amanti della musica di questo cantautore e dei viaggi non potete perdervi la “Mappiato“, la mappa dei luoghi delle canzoni di Battiato:
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