Home » Sud America » Bolivia » Bolivia Magica
Un viaggio di iniziazione alla magia della Bolivia
Un tour unico nel suo genere, per viaggiatori che non si accontentano: insieme al Tour Leader esperto dall'Italia avrete la possibilità di viaggia in 4x4 (con 3 passeggeri a bordo oltre all'autista) sull'Altopiano Boliviano. Posto finestrino garantito! Si parte da Sucre per salire gradualmente in altitudine e visitare il mercato domenicale di Tarabuco. Un viaggio dedicato interamente alla Bolivia .... finalmente !
A partire da:
Voli
inclusi
partenze
11 Agosto e 15 Settembre 2023
giorni di viaggio
15
partecipanti
Minimo 10
Accompagnatore
Accompagnatore dall'Italia
hotel
Hotel 4 stelle
trattamento
Pasti come da programma
n viaggio di iniziazione alla Bolivia. Alla scoperta della regione andina, l'antico Collasuyu degli Incas e l'Alto Perù degli spagnoli, da sempre centro culturale, economico e politico del Paese. Un itinerario che porta nelle città coloniali di Sucre e Potosí e nel sito archeologico di Tiwanaku. Sulle rive del Lago Titicaca, incorniciato dalle vette della Cordigliera Real, e tra le distese giallo-oro dell'altopiano andino. Per arrivare, poi, ai salares, con il celebre Salar de Uyuni, una distesa di 12.000 kmq di sale e alle lagune colorate dove vivono migliaia di fenicotteri. Un tour che prevede lunghi spostamenti, su strada, ma anche su piste impegnative. Spesso ad alta quota, fino a superare i 4.000 metri.
15 giorni
Mappa del Tour
PERCORSO VIA TERRA
PERCORSO IN AEREO
PERCORSO IN NAVE
N.B.: L’ordine delle visite potrebbe subire variazioni per ragioni tecniche, senza nulla togliere a quanto in
programma.
Partenza in serata con volo Air Europa per Madrid. Arrivo a Madrid, cambio di aeromobile e proseguimento con il volo notturno per Santa Cruz de la Sierra. Pernottamento a bordo.
NB: scegliamo di volare con Air Europa in Bolivia perché è il vettore che offre il collegamento più comodo dall’Italia verso la nostra destinazione, Santa Cruz de la Sierra. È importante iniziare da qui il viaggio, e non da La Paz, per acclimatarci gradualmente alle altitudini, unica prevenzione contro il mal di montagna. Air Europa non prevede nessuna consumazione gratuita nelle tratte europee.
Arrivo a Santa Cruz de la Sierra alle 05.35, ritiro dei bagagli e check-in sul volo interno in partenza per Sucre alle 09.20 (orario soggetto a riconferma).Arrivo a Sucre e trasferimento privato in hotel. Pranzo. Nel pomeriggio tempo libero a disposizione per un po’ di riposo o per una prima passeggiata nel centro storico della città assieme all’accompagnatore.Cena e pernottamento.
Prima colazione e partenza per Tarabuco dove ogni domenica si svolge un colorato e festoso mercato. In poco più di un’ora raggiungiamo con il nostro minibus il villaggio di Tarabuco, a 65 chilometri di comoda strada asfaltata da Sucre, per avere un assaggio della cultura indigena ancora così presente e forte in Bolivia. I campesinos, avvolti nei tipici ponchos a strisce orizzontali e con calcata sul capo la montera in cuoio, arrivano dai villaggi circostanti su autobus, camion o in groppa agli asini per scambiarsi i vari prodotti della terra e vendere il loro artigianato, fra cui le stupende stoffe jalqa e yampara. Come tanti altri mercati anche quello di Tarabuco non è più il mercato di un decennio fa e ha perso parte del suo fascino, ma resta pur sempre una visita piacevole e un buon posto dove acquistare i bei tessuti boliviani. Pranzo libero. Rientro a Sucre per il pranzo e pomeriggio dedicato alla vista della città di Sucre. Fondata nel 1538 col nome di Charcas (poi La Plata e Chuquisaca), Sucre è stata la capitale dell’Alto Perù ed è una bella cittadina d’aspetto coloniale, dal clima salubre e dalle belle case di un bianco abbagliante (anch’essa, come Arequipa, è detta “la città bianca” e un poco le assomiglia, anche se non ha certo la monumentalità di Arequipa). Il centro della città è Plaza 25 de Mayo, su cui si affacciano la cattedrale seicentesca e la Casa de la Libertad, dove fu elaborata la costituzione della nuova repubblica. Dal 1991 la città, proprio per la forte presenza di storia, arte e cultura, è stata insignita del prestigioso riconoscimento “Patrimonio dell’Umanità” da parte dell’UNESCO.Il Convento de la Recoleta, il Museo della Casa della Libertà, il Museo Tessile ASUR, che spiega le tecniche dei coloratissimi tessuti boliviani e il Convento di San Filippo Neri sono i principali luoghi che avremo modo di visitare durante la nostra permanenza. Pranzo in ristorante, cena libera e pernottamento in hotel.
Sono da mettere in conto possibili cambiamenti di itinerario in base alla disponibilità delle sistemazioni nell’altopiano sud (dove le infrastrutture in grado di accogliere gruppi sono davvero poche), a possibili cambi operativi dei voli che collegano Uyuni a La Paz e alle condizioni climatiche presenti all’epoca del viaggio sull’altopiano boliviano.
Per le visite in città e per i trasferimenti su strade asfaltate utilizziamo un bus privato. Nell’altopiano sud, da Uyuni a Colchani, si effettuano lunghe tappe su pista, impegnative sia per i molti chilometri che si percorrono, seppur tra paesaggi splendidi, sia per l’altitudine in genere sopra i 4000 metri. Si utilizzano Toyota Land Cruiser 4×4 sull’altopiano; i fuoristrada in genere non hanno aria condizionata e non sono l’ultimo modello disponibile sul mercato. I pranzi durante la traversata dell’altopiano boliviano (da Uyuni a Uyuni) sono tipo box lunch.
Sono da mettere in conto lunghi trasferimenti, soprattutto sull’altopiano boliviano da Uyuni a Uyuni. Le giornate possono prevedere anche 10/12 ore di fuoristrada su strade e piste.
Abbiamo scelto di utilizzare Air Europa perché è il vettore che ci permette di raggiungere più agevolmente Santa Cruz dall’Italia (con un unico scalo a Madrid). Segnaliamo che Air Europa dà in dotazione gli auricolari a pagamento ed effettua il servizio di preassegnazione dei posti a pagamento, pertanto se volete garantito il posto desiderato, vi preghiamo di richiedere informazioni e tariffe al nostro Ufficio Prenotazioni.
Segnaliamo che sulle tratte internazionali operate da Air Europa per Santa Cruz de la Sierra non sarà disponibile lo streaming a bordo. È consigliato pertanto utilizzare a bordo dell’aeromobile, i propri device con contenuto precedentemente caricato prima dell’inizio del viaggio o, in alternativa, potranno usufruire del nostro servizio di intrattenimento a bordo.
Nei periodi in cui effettuiamo il nostro viaggio, il cielo è generalmente terso. Di giorno la temperatura è piacevole, ma di notte, specie sull’altopiano sud in agosto, la temperatura scende bruscamente, pertanto si raccomanda di prevedere capi di abbigliamento confortevoli e molto caldi.
Nell’altopiano boliviano (da Potosì a Uyuni) le infrastrutture sono davvero poche e gli hotel offrono servizi essenziali. In particolare, gli hotel sull’altopiano hanno un sistema di riscaldamento che funziona con pannelli solari. Spesso il grado di calore dell’acqua e nelle camere è inferiore a quello che ci aspettiamo, pertanto occorre tener conto del freddo e si consiglia di munirsi di abbigliamento caldo anche per la notte. I letti sono dotati di coperte e piumoni, ma è bene essere preparati al freddo anche intenso, tenendo conto della propria personale sensibilità.
Mance: prevedere circa 90 USD di mance da dare all’accompagnatore Kel 12 a inizio viaggio che provvederà a distribuirle a guide e autisti.
INFORMAZIONI IMPORTANTI SULLA SALUTE
Prima di iscriversi al viaggio è opportuno consultarsi con il proprio medico di fiducia per escludere eventuali controindicazioni ai viaggi a quote elevate (il viaggio non è adatto a chi soffre di problemi cardio-vascolari, respiratori o di alta pressione).
PROBLEMI DI ALTA QUOTA (mal di montagna o soroche)
Mal di Montagna Acuto: Colpisce il 30% delle persone a 3.500 metri e il 50% a 4.500 metri, ma una quota di fortunati (25% della popolazione) definibili come ‘rapidi acclimatatori’ ne è indenne. In generale si tratta di un problema da non enfatizzare, in quanto di norma caratterizzato da sintomi lievi e passeggeri, ma da non sottovalutare, perché comunque richiede un intervento tempestivo.
Sintomi: Cefalea intensa soprattutto frontale; nausea e vomito; spossatezza e senso di mancamento; difficoltà di respiro (migliora seduti); in qualche caso tachicardia. Questi sintomi insorgono dopo circa 7-12 ore dall’arrivo in quota e durano un paio di giorni, ma possono insorgere anche in modo imprevisto a distanza di giorni. In particolare la cefalea e la nausea debbono costituire un campanello d’allarme, perché in quota quasi sempre indicativi. A tal proposito alcuni “viaggiatori” tardano a denunciare il proprio malessere per orgoglio, attribuendolo alle più disparate quanto improbabili cause, mettendo a serio rischio la propria salute.
Prevenzione: In primo luogo occorre garantire un congruo acclimatamento, prediligendo itinerari che salgano gradatamente. Importante un’alimentazione energetica, ma facilmente digeribile, con una buona quantità di liquidi; senz’altro da bandire alcolici e sigarette. Alcuni ricorrono anche a scopo preventivo a un blando diuretico come l’acetazolamide (Diamox), che con la sua azione acidificante contrasta l’alcalosi metabolica (1/2 cps 2 volte al giorno per 5-6 giorni oltre i 4000 metri); tale soluzione non è tuttavia da tutti condivisa e soprattutto deve essere adottata solo dietro prescrizione medica per le possibili controindicazioni (soggetti ipotesi e con instabilità pressoria, allergie ai sulfamidici, gravi insufficienze epatiche e renali).
Terapia: Riposo per 1-2 giorni; liquidi zuccherati per assicurare una buona diuresi; 2-3 tazze di mate de coca zuccherato (oltre che analgesico ed euforizzante, è altamente indicato per la capacità di ridurre proprio la frequenza respiratoria e cardiaca). Anche a questo scopo i locali usano masticare foglie di coca. Controindicati invece i cardiotonici e gli spray nasali antistaminici per la loro azione tachicardizzante ed ipertensiva, nonché i sonniferi, analgesici e psicofarmaci.
In caso di sintomi più severi praticare l’ossigenoterapia e, dove possibile, scendere di quota, giacché spesso anche la perdita di soli 500 metri può rivelarsi risolutiva.
Complicanze: In qualche raro caso si arriva all’edema polmonare. In presenza di tali sintomi contattare subito un medico.
Compila il form per avere maggiori informazioni e acquistare il viaggio
Bolivia Magica
Animi nomadi al servizio di menti curiose.
Non perderti le nostre rubriche, nutriremo la tua sete di conoscenza e la tua voglia di esplorare il mondo.